Importante è che durante tutte le attività l’educatore animatore si ponga in una condizione di ascolto attivo nei confronti dell’anziano, mantenendo sempre il confine tra l’identità propria e quella dell’altro. L’ascolto attivo consiste nell’essere disponibili all’ascolto mettendosi nei panni dell’interlocutore; si instaurerà una relazione basata sull’ascolto e l’empatia in cui l’ascolto è la capacità di capire i feedback che provengono dall’altro, e l’empatia è l’immedesimazione nell' altro e la capacità di percepire la sua esperienza.
- Dal mio Diario Osservativo -
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